Hanno fatto un passo indietro i tre consiglieri della maggioranza che hanno rischiato di far saltare il banco all’ultimo consiglio comunale. Sono state “errate deduzioni in seguito a un dissenso relativo solo al singolo punto in discussione, peraltro di natura non politica”.
David Gregianin, Maria Rosaria Ottolini e Aurelio Principe precisano quanto successo nel corso dell’ultimo consiglio comunale e confermano la “piena fiducia al sindaco Di Caprio e pieno sostegno politico al partito della Lega, rifiutando qualsiasi strumentalizzazione dell’operato in qualità di consiglieri comunali nell’esercizio delle proprie funzioni”.
I tre consiglieri del Carroccio replicano e rilanciano dopo le critiche piovute al termine dell’ultima seduta consigliare nel corso del quale avevano votato contro una delibera relativa all’inserimento nel piano delle alienazioni di due terreni di proprietà comunale, per cui sono arrivati interessamenti d’acquisto da privati. Nello specifico riclassificare l’ex Coop (nei locali di via Novara il Comune intende realizzare la Casa delle associazioni) a destinazione ‘servizi di tipo socio-assistenziale e culturale’, quindi trasferire la quota di residenziale sull’ex Mirsa prima per valorizzarla poi per venderla.
L’articolo integrale, accanto alle voci della minoranza che chiede le dimissioni del sindaco, assieme ad altre notizie dal territorio della Diocesi di Novara si possono trovare sul nostro settimanale, in edicola venerdì 2 febbraio. Il settimanale si può leggere anche online, abbonandosi o acquistando il numero cliccando direttamente sopra a qui