Il primo marzo segnerà l’avvio di un progetto innovativo e stabile per la “Compagniadellozio” che a Orta avvierà il ciclo di lettura integrale de I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni. L’ispirazione è nata da un dialogo tra Matteo Minetti, presidente della compagnia, e Fiorella Mattioli Carcano, studiosa, storica e presidente dell’associazione Cusius.
«Un giorno la dottoressa Mattioli – racconta Matteo Minetti – ha pubblicato un’immagine di una incisione che rappresenta Orta nel 1628, anno in cui sono ambientati i Promessi del Manzoni, e ci ha narrato spesso di come Manzoni visitasse Orta per far visita alla zia. Il collegamento con l’ambiente lacustre comune, la società dell’epoca (non molto diversa allora tra gli ambienti del lago d’Orta e quelli comasco), la suggestione di luoghi e paesaggi ci hanno fatto dire che sarebbe stato bello rileggere tutti assieme il capolavoro del Manzoni». La sera di oggi, venerdì alle 21, verrà avviata la lettura che si terrà a Orta ogni primo venerdì del mese, un capitolo ogni volta con gli attori della “Compagniadellozio” e musicisti che si alterneranno a commento del testo. Una “jam session” letteral-musicale attraverso diversi stili e generi come è anche il romanzo per eccellenza della letteratura italiana.
La serata si svolgerà alla “Casa della Maga”, sede locale della compagnia in via Alpini (adiacente all’oratorio parrocchiale). La prima serata sarà introdotta da Fiorella Mattioli Carcano che si soffermerà del ‘600 nel Cusio e a Orta. Si sa che Orta non è il teatro del racconto del Mazoni, ma la genesi cusiana di molte suggestioni che ispirarono il romanzo è plausibile. Si proseguirà con la lettura da parte degli attori della “Compagniadellozio” accompagnati dal maestro Gianluca Rovelli al cembalo.
«La compagnia – spiega ancora Matteo Minetti – si ispira per questo progetto alla grande tradizione della lettura collettiva dei capolavori letterari, iniziata con la Divina Commedia di Dante nel ‘300. Atri progetti della stessa compagnia sono ispirati a questo format (DecamerOne, Canto di Natale e altri ancora). L’intento è quello per il quale nell’epoca dell’on demand e dell’individualismo, anche l’arte e la letteratura tornino a una dimensione collettiva». Ingresso: € 12. Ridotto (tesserati associazione Compagniadellozio e Associazione Cusius) € 10. Prenotazione obbligatori al 347.9341020. [email protected].
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