Città Europea del Vino 2024 per venti Comuni dell’Alto Piemonte.
La formalizzazione dell’atto nella sala del Parlamento Europeo a Bruxelles alla presenza dell’europarlamentare europeo Alessandro Panza.
Destinatarie del riconoscimento che premia le aziende vitivinicole e i loro vini, ma anche i territori dove le aziende operano, sono le città di Acqui Terme, Barengo, Boca, Bogogno, Borgomanero, Briona, Brusnengo, Casale Monferrato, Fara Novarese, Gattinara, Ghemme, Grignasco, Maggiora, Mezzomerico, Ovada, Romagnano Sesia, Sizzano, Suno, Vigliano Biellese e Villa del Bosco che nella primavera del 2022 hanno avviato un percorso comune per giungere al riconoscimento di territorio europeo del vino.
Le altre due candidature, meritevoli di attenzione, sono state quelle del Comune di Montepulciano, in Provincia d Siena, terra del Vino Nobile Docg, e del Comune romagnolo di San Clemente in provincia di Rimini.
La proposta della Città del Vino dell’Alto Piemonte Gran Monferrato è stata presa in considerazione grazie al dossier realizzato dal Comitato Promotore.
L’articolo integrale, sul nostro giornale in edicola venerdì 7 luglio e disponibile anche online, nelle edizioni Il Sempione, Il Monte Rosa, L’Informatore.