Arriveranno a 500, tra qualche anno, i posti letto dedicati a studenti universitari che arrivano in città a Novara. E questo grazie ai progetti presentati da alcuni operatori privati, con interventi previsti in quattro zone nevralgiche del capoluogo.
Per intanto, entro l’anno accademico 2028-2029, saranno pronti i 171 posti dello studentato che troverà spazio nell’ex Centro Sociale di viale Giulio Cesare, il cui cantiere sta per partire. Posti che si vanno ad aggiungere ai 135 delle residenze Castalia e Perrone, attive già da diversi anni e gestite dall’Edisu, l’Ente regionale per il Diritto allo Studio che li assegna in base a graduatorie a prezzi calmierati.
Ad annunciare queste nuove aree per realizzare residenze universitarie, che porteranno a 500 complessivi i posti letto, il sindaco Alessandro Canelli durante la presentazione dell’avvio del cantiere in viale Giulio Cesare.
«Non saranno sufficienti – spiega il primo cittadino – ma amplieranno in modo significativo l’accoglienza dei ragazzi nella nostra città». La richiesta continua a essere alta e diversi privati hanno presentato nuovi progetti.
Quattro, al momento, le aree che potrebbero accogliere nuove residenze per studenti. Una è la zona delle ex Officine Grafiche De Agostini di corso Della vittoria, dove si pensa anche a un collegio universitario. Un’altra è un’area da ristrutturare in corso Risorgimento, il cui progetto resta al momento, come ha spiegato il sindaco, ancora riservato. E poi c’è l’ampia area dell’ex cotonificio Olcese, in via Visconti, nella zona tra Sant’Agabio e il retro della stazione ferroviaria.
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