“Signore, è bello per noi stare qui!” (Mt. 17, 1-9) è l’immagine della Trasfigurazione di Gesù che accompagna l’avvio del nuovo anno associativo dell’Azione Cattolica Diocesana, che si terrà sabato 13 settembre presso il Seminario a Gozzano alle 14.30.
L’invito a partecipare è diretto a tutti i soci per condividere la riflessione sulla Parola di Dio proposta da don Brunello Floriani, perché anche noi come i discepoli che si sono scoperti amati da Gesù, nonostante le loro fragilità, illuminati dalla sua “luce” scendiamo dal monte per divenire “lampada” nei luoghi della vita quotidiana. Gli “Obiettivi” triennali (2024-2027), infatti, richiamano la necessità di rinnovare il percorso formativo dei responsabili associativi delle associazioni territoriali di base e degli educatori per accogliere la sfida spirituale e culturale del Progetto Formativo “Perché sia formato Cristo in voi” che chiede l’impegno comune di pensare ad itinerari formativi che colgano, davvero, le necessità e i desideri delle persone e delle comunità per una vita associativa capace di trasformarsi in “laboratorio” che si prende cura della dimensione umana e spirituale delle persone a servizio della Chiesa e della società nello spirito del Cammino Sinodale.
A questo scopo il Centro Nazionale ha proposto ai Presidenti, agli Assistenti parrocchiali e ai Consiglieri diocesani un percorso formativo, una “scuola associativa” con modalità online, in presenza e sul territorio: “Custodire la speranza, abitare il servizio, generare il bene”.
Il progetto sarà presentato durante il pomeriggio, insieme al cammino formativo del Settore Adulti “Alta definizione”, per ribadire i valori della spiritualità laicale che tiene unite le diverse dimensioni della vita, la cura delle relazioni associative nell’unitarietà e nell’intergenerazionalità e l’impegno missionario delle associazioni locali a crescere nella creatività e nella ricerca di alleanze dentro e fuori la Chiesa.
L’Associazione, con questo spirito, vuole continuare il suo impegno nel proporre insieme ad altre associazioni tematiche che pongono al centro i valori della democrazia, della partecipazione, della pace, la convivenza tra fedi diverse e dell’accoglienza, per divenire maggiormente consapevoli della responsabilità a cui siamo chiamati nella loro difesa, custodia e testimonianza.
Il gruppo “Fede e politica” della Delegazione Regionale Piemonte-Valle d’Aosta dell’AC offre un considerevole contributo di studio, di approfondimento e di iniziative riguardo a questi temi anche attraverso il Servizio di documentazione “Costruire la città”.
Desideriamo vivere l’inizio dell’anno associativo nella gioia di ritrovarsi uniti nella preghiera e nel dialogo non solo per comunicare i progetti futuri, ma per meglio metterli a fuoco, per accogliere difficoltà da condividere e contributi che ogni socio può offrire per realizzarli al meglio. Facciamoci contagiare dalla gioia dei giovani partecipanti al Giubileo e dalla prossima canonizzazione di Pier Giorgio Frassati e di Carlo Acutis che con la loro testimonianza rafforzano la nostra Speranza e la consapevolezza che il Signore è presente e parla anche in questo tempo doloroso e complesso.
Questa realtà ci interpella ad avere fiducia che quel seme piantato oltre un secolo fa divenuto un grande albero, grazie all’impegno generoso di tante persone, potrà ancora fruttificare per il bene della Chiesa e della società se comprendiamo con il sostegno della preghiera, il dialogo fruttuoso e la collaborazione fraterna, i passi necessari per un’associazione fedele alle sue radici, ma capace di far proprie le domande di tanti che hanno “fame” di risposte che donino senso all’esistenza.
L’articolo di Daniela Buonavita, presidente di Azione Cattolica Diocesana, e altri approfondimenti dalla Diocesi di Novara si possono trovare sul nostro settimanale in edicola da venerdì 5 settembre. Il settimanale si può leggere abbonandosi o acquistando il numero che interessa cliccando qui.