Rincari nella media dell’1,7% per il corredo scolastico targato 2025-2026 e un più 5%, invece, per quello che riguarda i libri di testo.
Sono giorni in cui le famiglie, anche le novaresi, preparandosi ai 206 giorni di lezioni in aula, a partire dal
10 settembre e sino a giugno, sono alle prese con il caro-scuola e, per alcune voci d’acquisto, con veri e propri salassi.
Anche quest’anno la cifra si evidenzia particolarmente onerosa. Ancora nel 2025, infatti, come attesta Federconsumatori, i costi dei prodotti per la scuola subiscono nuovi incrementi. Con un rincaro medio, come anticipato, dell’1,7%.
Complessivamente la spesa per il solo corredo scolastico con i ‘ricambi’ ammonterà a 658,20 euro per ogni alunno. Le voci più care, come ricorda Federconsumatori, sono quelle che riguardano lo zaino, soprattutto se si opta per la versione trolley o quella hi-tech. I primi utili a evitare di portare sulle spalle pesi eccessivi, i secondi con tanto di power bank integrato per poter ricaricare i dispositivi elettronici.
Federconsumatori, come spiega dalla sede di Novara Antonio Marsigliese, quest’anno ha esaminato il costo dei prodotti non solo nella grande distribuzione e nelle cartolibrerie, ma anche on-line, «modalità di acquisto …
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