I giovani della diocesi di Novara si metteranno in cammino quest’estate per vivere il Giubileo 2025, atteso sin dalla GMG di Lisbona. Lo faranno per sentirsi fratelli e per capire come vivere una vita piena di Speranza, alla fine di luglio.
Si metteranno in viaggio da tutto il territorio diocesano per ritrovarsi a Roma e vivere, nello stile semplice e di condivisione che contraddistingue le “Giornate mondiali della gioventù”, una settimana di fraternità e di amicizia in attesa dell’incontro con Papa Francesco e della Messa a Tor Vergata, quando sarà canonizzato il beato Pier Giorgio Frassati.
Le iscrizioni al pellegrinaggio sono aperte e ci sarà la possibilità di iscriversi con la Diocesi di Novara fino al 17 marzo. «Sarà un’esperienza speciale quella del Giubileo per i giovani che la Chiesa dedica alle nuove generazioni nell’anno Santo – spiega don Luca Favero, coadiutore di Sant’Antonio a Novara e membro della Giunta diocesana di pastorale giovanile -. Il Giubileo è un invito che il Signore rivolge a ciascuno di noi e, durante la settimana che vivremo a Roma, con i giovani, potremo sperimentare la presenza del Signore nella nostra vita, attraverso momenti di preghiera, riflessioni, cammino, liturgie, incontri, catechesi, servizio, festa. E con la scoperta della bellezza che solo Roma sa offrire». Cuore dell’esperienza del Giubileo dei giovani sarà l’attraversamento della Porta Santa, assieme all’incontro con la misericordia di Dio nella Confessione e la preghiera insieme a Papa Francesco. «Saranno pellegrini di Speranza: è ciò cui si stanno preparando dall’ultima Giornata mondiale della Gioventù in Portogallo – ricorda don Favero -. A settembre, i giovani della diocesi, hanno ricevuto la credenziale del pellegrino: ad ogni tappa in avvicinamento al Giubileo di luglio – dagli incontri diocesani di preghiera a quelli di Upm, vicariato o parrocchiali – stanno aggiungendo un timbro. Un piccolo segno che dice dell’impegno e del desiderio di camminare insieme. Li invitiamo a vivere intensamente ogni appuntamento proposto in oratorio, nella propria comunità, e dalla Chiesa novarese, come occasioni per comprendere meglio il senso di questo percorso».
Sono tre le proposte diocesane per vivere l’esperienza del Giubileo dei giovani. Il “Pacchetto A” completo di viaggio e alloggio (in parrocchia o palestra) e pasti dalla cena del 28 luglio al pranzo del 3 agosto, ticket settimanale per il trasporto urbano prevede un contributo di 450 euro. Per chi viaggia in autonomia e non ha bisogno del pullman, il contributo è di 250 euro. Per chi, invece, desidera partecipare soltanto al weekend, dal 1° al 3 agosto, è previsto il “Pacchetto C” con il ticket di 72 ore per il trasporto urbano, alloggio per una notte e pasti dalla cena del 1° al pranzo del 3 (la quota è di 130 euro). A tutti saranno consegnati il kit del pellegrino e degli italiani. Sarà possibile iscriversi entro il 17 marzo sul portale Segresta all’indirizzo https://diocesinovara.segresta.it/evento/35/show. Per ulteriori informazioni, è possibile scrivere a [email protected].
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