La Struttura Semplice Dipartimentale Consultori dell’Asl Novara da qualche giorno ha a disposizione un moderno ecografo portatile. La donazione del dispositivo, del valore di 20mila euro, è opera della Fondazione Banca Popolare di Novara, che – sottolinea il presidente Franco Zanetta – «prosegue la sua attività di supporto alla sanità sul territorio iniziata nel 2005». Un ambito nel quale la Fondazione novarese ha sempre dimostrato una particolare sensibilità, ancora più di altre in Italia, come precisato dal responsabile commerciale di Bpn per il Nord-Ovest, Riccardo Satragno.
Su suggerimento del direttore Generale Asl Novara Angelo Penna, si risolve quindi l’assenza dell’apparecchiatura nelle strutture minori e periferiche: i consultori di Sant’Agabio, Cameri, Biandrate e Cerano ne erano finora sprovvisti. Di piccole dimensioni, l’ecografo è tuttavia più performante e tecnologico di alcune strutture fisse, decisamente antieconomiche. Punto di forza è la sua portabilità. Giorgio Pretti, Responsabile Medico dei Consultori Asl Novara, ne ha prospettato 2500/3000 prestazioni l’anno, perché utilizzabile ogni giorno in luoghi diversi. Si tratta di una importante ricaduta sulla popolazione femminile, fino ad oggi costretta a rivolgersi ad altre strutture per le valutazioni in ambito ginecologico e ostetrico.
L’apparecchiatura si rivelerà strategica in momenti critici, come poteva essere il periodo Covid o l’arrivo
in Italia di tante donne dall’Ucraina. «Inoltre», – dichiara il Direttore del Dipartimento Materno Infantile
Giovanni Ruspa – avrà un ruolo importante nella prevenzione e nella diagnosi prenatale».
Altri articoli e altre notizie da tutti i territori della Diocesi di Novara si possono trovare sul nostro settimanale, in edicola a partire da venerdì 26 aprile. Il settimanale si può leggere anche online, abbonandosi o acquistando il numero cliccando direttamente sopra a qui.
