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Per la Ferrovia Vigezzina il futuro inizia a cent’anni. Dopo le celebrazioni del 2023 per il centenario della fondazione, è giunto l’annuncio da parte dei vertici aziendali dell’importante rinnovamento dei convogli. Con decreto del Ministero dei Trasporti è stato completato il finanziamento alla Società Subalpina di Imprese Ferroviarie per l’acquisto di nuovo materiale rotabile, che entrerà in esercizio sulla linea Domodossola – Locarno nel 2026. Lo stanziamento per la realizzazione dei nuovi treni è di 35,7 milioni di euro.

La sede della Società in via Mizzoccola a Domodossola ha ospitato la presentazione ufficiale del progetto. Erano presenti Daniele Corti, amministratore delegato della Società Subalpina di Imprese Ferroviarie, il direttore Matteo Corti, il senatore Enrico Borghi (grazie al quale è stato possibile il rinnovo della concessione), Fabio Contardi (responsabile materiale rotabile), Silvia Tognetti (responsabile del sistema gestione e sicurezza) ed Alessandra Ruffato, direttore dell’esecuzione del progetto. «Grazie alle nostre competenze tecniche e grazie anche all’interessamento del senatore Enrico Borghi abbiamo avuto accesso ai fondi del Pnrr dalla cui prima tranche eravamo stati esclusi – ha detto l’amministratore delegato – Con i fondi si può garantire la continuità dell’esercizio non solo come regolarità ma anche in termini di qualità».

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