Open Day sabato 18 marzo al Conservatorio Guido Cantelli di Novara. Un’occasione per conoscere un pezzo di storia della cultura della città.
L’appuntamento è a partire dalle 10. A guidare i visitatori saranno studenti e insegnanti dell’istituto diretto da Roberto Politi.
Si potrà così scoprire la quotidianità dell’attività del Conservatorio, tra lezioni individuali e di gruppo dei corsi accademici come anche le prove aperte degli ensemble. Una realtà che propone anche, settimanalmente, interessanti concerti.
Un’apertura per tutta la città e, in particolare, per i giovani potenziali futuri allievi e i loro genitori. Un Open Day che vuole aprirsi a tutti coloro che vogliano soddisfare qualche curiosità.
Dal vedere da vicino un controfagotto o una viola o un’arpa o sentire semplicemente il suono di uno strumento musicale molto da vicino.
I corsi accademici attivi al Cantelli sono quelli ordinamentali di triennio e di biennio. Vengono inoltre istituiti nuovi corsi propedeutici, che vanno a sostituire quelli precedenti, pre-accademici.
Si creeranno poi corsi base, per avviare allo studio delle singole discipline. Ci sono poi i corsi liberi di strumento.
Come spiegano dal Conservatorio c’è la possibilità, per chi vorrà diventare uno studente della scuola, di essere iscritto tanto al Cantelli quanto anche a un tradizionale liceo, così come anche all’Università.
Particolarità che saranno illustrate sabato dal direttore Politi, dal vice direttore e dagli insegnanti.
Al termine dell’Open Day, alle 17, all’Auditorium Fratelli Olivieri, spazio a un concerto tra brani di musica vocale da salotto, con una selezione dalla raccolta dei “Péchés de vieillesse” di Gioachino Rossini, interpretati dal soprano Maria Grazia Aschei e il Trio op. 67 di Dmitrij Shostakovich eseguito dal Trio costituito da Francesca Leonardi, Marsiona Bardhi e Christiana Coppola.