È stato ancora il lavoro sul Sinodo delle Chiese in Italia il focus tematico su cui si è concentrato il consiglio pastorale diocesano, che si è riunito a Briga lo scorso sabato. «Stiamo entrando nel tratto conclusivo di questo cammino che sta coinvolgendo tutte le diocesi italiane, intrecciandosi con il Sinodo della Chiesa Universale che si sta svolgendo in queste settimane a Roma – spiega don Brunello Floriani, referente diocesano insieme a Romina Panigoni -. È quella che il comitato per il Sinodo ha chiamato “fase profetica”. Il lavoro di questo anno si articola principalmente sulle due Assemblee Sinodali che si svolgeranno a Roma, dal 15 al 17 novembre 2024 e dal 31 marzo al 4 aprile 2025. A queste Assemblee parteciperemo non solo io e Romina, ma anche altri due delegati: Valeria Artuso ed Alessandro Sacchetti».
E proprio in vista del primo di questi due appuntamenti, il Consiglio si è confrontato sul documento “Lineamenti”, che raccoglie i risultati del Cammino sinodale e li rilancia, in chiave operativa per la nuova fase che si sta aprendo. Il Consiglio pastorale, così, è stato chiamato a consegnare ai delegati le riflessioni sulle declinazioni diocesana, di Upm e parrocchiale di una serie di “traiettorie” su tre capitoli: tre grandi nuclei tematici che ruotano attorno alla sfida di un ripensamento in stile missionario e nel segno della corresponsabilità con i laici della comunità ecclesiale.
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