Sala della Maddalena gremita per il convegno “Il coraggio della pace. Riflessioni su dialogo, riconciliazione e speranza (quando tutto sembra perduto)”. Una serata che ha visto al centro un tema quanto mai attuale come quello della situazione in Medio Oriente. Relatore dell’appuntamento è stato fra Francesco Patton, dal 20 maggio 2016 custode di Terra Santa. Un’occasione in cui il presbitero italiano ha presentato in anteprima il suo libro “Come un pellegrinaggio. I miei giorni in Terra Santa”, pubblicato da Terra Santa Edizioni. Un volume che vanta una prefazione illustre, a firma di Papa Francesco.
A promuovere l’incontro, tra gli altri, Fondazione Terra Santa e Centro Missionario di Novara. Una serata moderata dalla giornalista Manuela Borraccino – già direttrice dei nostri settimanali diocesani – e introdotta da don Massimo Casaro, direttore del Centro Missionario Diocesano.
Tra i presenti, il parroco di Borgomanero, don Pietro Cerutti e una delegazione dalla parrocchia del Sacro Cuore, con don Tiziano Righetto. Partendo dal libro-intervista è emerso uno spaccato della variegata e spesso complicata e tragica realtà mediorientale. Nel volume, in un intenso dialogo con Roberto Cetera, giornalista inviato in Medio Oriente per l’Osservatore Romano, padre Patton ripercorre gli anni del suo lungo mandato in Terra Santa come custode dei luoghi cristiani. A emergere, in maniera dettagliata, quanto sta capitando alle popolazioni martoriate di Israele e Palestina, tra conflitti, controversie sociali e rivalità interreligiose, ma anche tanta passione e tanta speranza.
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