La Sacra Rappresentazione di Romagnano Sesia raddoppia. Per l’edizione 2025 è in arrivo un’importante novità, il Venerdì Santo dei giovani recitato dai ragazzi che frequentano le classi quarta e quinta della scuola primaria e le classi prima, seconda e terza della scuola secondaria di primo grado. A lanciare l’iniziativa è il Comitato pro Venerdì Santo in collaborazione con il Comune di Romagnano Sesia e la parrocchia santissimi Annunziata e Silvano. «L’idea è quella di fare recitare i bambini e i ragazzi sulle stesse scenografie che vengono impiegate nella nostra tradizionale Sacra Rappresentazione – spiega il presidente del Comitato Paolo Arienta –. Quella dei giovani inizierà alle 20.30, prima dei quadri degli adulti. Si tratta di una novità: qualcuno che solitamente non veniva alla rappresentazione del sabato, ha una opportunità in più. Comunque dobbiamo prima valutare le adesioni alla nostra proposta. Abbiamo inviato alle famiglie dei giovani una lettera firmata da me, dal sindaco Alessandro Carini e dal parroco don Gianni Remogna, nella quale chiediamo di manifestare il proprio interesse a prendere parte all’iniziativa restituendo entro l’8 febbraio il modulo della pre-adesione».
I giovani metteranno in scena l’Ultima cena, Pilato e la condanna del Cristo, ma nel caso vi fossero numerose adesioni gli organizzatori potrebbero aggiungere anche un altro palco fa sapere Arienta. In realtà già nel 2020 il Comitato aveva iniziato a coinvolgere i giovani per fare delle scene in chiesa, visto che era anno dispari e quindi non c’era la Sacra Rappresentazione, ma poi la pandemia ha fermato tutto. «Se ci sarà interesse e una forte adesione il progetto si potrà implementare ogni anno, fino anche ad arrivare a proporlo come iniziativa a sé stante, anche se penso che la vicinanza alle scene degli adulti sia un elemento di maggiore richiamo» aggiunge il presidente del Venerdì Santo.
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