«Benvenuti, bentornati. Finalmente ce l’abbiamo fatta! Era dal 2019 che aspettavamo questo momento che il Covid aveva bloccato».Così il maestro del Corpo Musicale di Crevoladossola, Marco Biggio, ha introdotto il concerto di Santa Cecilia, tenutosi nella gremita parrocchiale di Crevola con le bande riunite di Crevola, Oira e Montecrestese.
«Un’iniziativa di valenza sociale: il ricavato è a favore dell’Associazione Parent Project, per genitori con figli affetti da distrofia muscolare» ha sottolineato Biggio, che ha concluso citando l’aforisma del compositore Ezio Bosso: “La musica è come la vita, si può fare in un solo modo: insieme”.
Nel 2019 era stato lo stesso Biggio a proporre ai complessi di Oira e di Montecrestese l’iniziativa, poi accolta favorevolmente. Le prove sono cominciate a settembre, a Viganale, sede della Banda di Montecrestese.
Anche Antonella Rosa, a nome dell’Anbima provinciale, si è compiaciuta dell’evento. Lo stesso ha fatto il sindaco Giorgio Ferroni, lieto di aver patrocinato la manifestazione.
Invitato dal presentatore della serata, Andrea Magnani, a prendere la parola, il parroco don Marco Piola ha rilevato che ciò sarebbe spettato non a lui ma a Santa Cecilia, la festeggiata.
Un’operatrice dell’Associazione ha succintamente ricostruito la storia dell’aggregazione che, nata nel 1996, raggruppa 700 famiglie.
IL CONCERTO
Nove brani, in tre parti, una per ciascuno dei direttori delle tre Bande, assieme. Nella prima, diretta da Antonella Lepiani, Montecrestese: “Atlanta 96”, marcia; “Ross roy”, Australia 1945.
Nella seconda, diretta da Luca Magnani, Oira: “Terracotta Warriors”, antica Cina; “Shenandoah”, America; “La storia”, dedicata a Ennio Morricone. Nella terza, diretta da Marco Biggio, Crevola: “Challenger Deep”, Sardegna; “Libertango”, Argentina; “Highlights from Harry Potter”; “Gladiator”, film “Il gladiatore”. In più il bis “Crebula”, bacchetta ad Antonella Lepiani.
I MUSICI
Sezione flauti: Giovanna Amighini, Graziella Donderi, Federica Uzzeni, Paola Allegri, Martina D’Andrea, Alessia Magnani, Debora Zani. Clarinetti: Marco Biggio, Silvia Alì, Ines Uzzeni, Mariella Stefani, Gabriele Bossalini, Massimo Rigoni, Matilde Valentina, Sarah Vanzan, Luca Paganoni, Monica Cavallini. Clarinetto basso: Antonella Lepiani. Saxsofoni contralti: Carola Caffaro, Fausto Tacchi, Francesca Ferraris, Stefano Pazzinetti, Luca Magnani. Saxofoni tenori: Erika Gentile, Andrea Magnani. Saxofono baritono: Roberto Trapani. Trombe: Manuel Stefani, Mario Festinoni, Achille Allegri, Mauro Valentina, Walter Cappai. Tromboni: Giorgio Foscan, Federico Ganora, Iris Pronti. Euphonium: Lorenzo Pilatti, Piero Manzini, Daniele Gnoato, Luca Nicolini. Basso tuba: Gian Paolo Bellò, Antonio Pilatti, Gino Salviato. Percussioni: Paolo Motetta, Elia Allegranza, Matteo Matli, Paolo Framarini.