Condividi su

Gli abitanti del quartiere Tre Ponti hanno fatto una petizione per gli autocarri che attraversano via Milano, via Due Giugno e via 14 Aprile per raggiungere il cantiere delle Ferrovie della Stato, nello scalo di FS.

Le proteste sono giunte agli amministratori anche attraverso un’interrogazione presentata da “Arona Domani”.

Gli autoarticolati provocano danni al sedime stradale, ai lampioni, ai balconi e alle abitazioni.
E’ stata la consigliera di minoranza Carla Torelli a leggere il documento: «Questi mezzi pesanti, in spregio alle regole che il Comune aveva imposto, circolano in orari vietati dall’ordinanza, a velocità sostenute. Arrivi e partenze non sono controllati dalle vedette che dovrebbero accompagnare tali mezzi al cantiere, così spesso capita che si incrociano nella via, larga meno di 4 metri, entrando in proprietà private creando danni e situazioni di disagio».

«Nelle abitazioni adiacenti si avvertono vibrazioni e forti rumori non solo di giorno, ma anche di notte. Nel mese di marzo 63 abitanti della zona hanno già inviato una lettera al Sindaco per presentare il loro disagio, ma non hanno avuto risposte. Si sono, dunque, rivolti a noi, come opposizione, chiedendo un nostro intervento a loro sostegno» ha concluso Torelli.

L’articolo integrale sul nostro settimanale in edicola venerdì 7 luglio gli approfondimenti e altre notizie dal territorio. Il settimanale nelle edizioni Il Sempione, Il Monte Rosa e L’Informatore può leggere abbonandosi o acquistando il numero che interessa direttamente qui

Condividi su

Leggi anche

Il liceo Fermi ad Arona
il SEMPIONE

Luca Di Maria in Nepal per partecipare alle Olimpiadi di astronomia e astrofisica

Gianni Cometti

Scuola
In Primo Piano
l'AZIONE

Nuovi impegni e vecchi problemi per la ripresa dell’anno scolastico tra Novara e la Valsesia

Redazione

Pendolari Novara, mancano i treni
il SEMPIONE

Milano – Sempione: tornano i treni ma tra ritardi e gravi disagi

Redazione

il SEMPIONE

Da lunedì tornano le corse dei treni tra Premosello Chiovenda e Arona

Maria Elisa Gualandris