Grazie al generoso intento della ditta Fratelli Frattini di San Maurizio d’Opaglio, la struttura di Medicina e Chirurgia d’accettazione e d’urgenza dell’ospedale Santissima di Borgomanero può disporre di un nuovo ecografo. L’apparecchio consente indagini (di “vedere”) negli organi interni senza radiazioni nocive quali possono essere i raggi X.
La procedura di consegna dell’ecografo all’ospedale attraverso l’associazione “La Mimosa Amici dei Day Hospital Oncologico di Borgomanero”, presieduta dalla dottoressa Incoronata Romaniello.
«La medicina moderna ha sempre più necessità di nuove tecnologie e, anche in questa occasione la stretta collaborazione tra l’Ospedale e la Comunità ha consentito la donazione di un’apparecchiatura ormai irrinunciabile nella attività clinica quotidiana, capace di contribuire nel garantire elevati standard di qualità» ha detto Stefano Cusinato, Direttore Dipartimento Emergenza e Accettazione dell’Asl Novara, che ha espresso ringraziamenti alla famiglia Frattini al pari di Angelo Penna, direttore generale Asl Novara, e del sindaco di Borgomanero Sergio Bossi.
Claudio Didino Direttore della struttura di Medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza (Mecau) ha spiegato che «queste attrezzature sono oggi indispensabili per capire rapidamente se il paziente è in una situazione lieve o di gravità: talvolta è una questione di vita o di morte». Le prestazioni annuali al dea pronto soccorso sono 46.000, con una media giornaliera di 120 pazienti al giorno e con punte che arrivano a 200. Necessari mezzi per un rapida prima diagnosi e da qui l’importanza di un ecografo.
La ditta Fratelli Frattini rubinetterie aveva dimostrato la sua generosità già in altre occasioni donando, anche in questi casi, degli ecografi.
La Frattini è stata fondata nel 1958 dai fratelli Pier Luigi, Benito e Giuseppino coadiuvati dal padre, Maurizio.
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