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“Non sparate sulla scuola” è il titolo del libro (edizioni Solferino) presentato nella sala consiliare del municipio di Gargallo, in un incontro proposto dalla Fondazione Marazza, dal Sistema Bibliotecario del Medio novarese e della Biblioteca comunale di Gargallo. Ne sono autrici due giornaliste del Corriere della Sera, specializzate in questione scolastiche, Gianna Fregonara e Orsola Riva.

Moderatrice dell’incontro Maria Paola Arbeia, giornalista de La Stampa. Introduzione del vice sindaco Massimo Poletti insieme con Cristina Petruzza del Sistema bibliotecario e con Francesca Bertolosi, presidente della Biblioteca comunale di Gargallo. «Non sparate sulle scuola – ha detto Gianna Fregonara – perché la scuola è migliore di quello che viene fatto apparire. Ci sono meriti e certo anche colpe che analizziamo nei dieci capitoli del nostro lavoro di ricerca». La scuola è cresciuta e ha fatto crescere: «Cinquant’anni fa, solo il 2% aveva una laurea, oggi è il 30%. Nel 2011, metà della popolazione non aveva un diploma delle Superiori, oggi quasi tutti».

«La scuola oggi – ha osservato Orsola Riva –non è più un tribunale che esprimeva giudizi inappellabili in un rapporto di forte sudditanza fra insegnanti e allievi, ma nel tempo è divenuta un luogo dove valorizzare quelle che sono le qualità dell’alunno». La scuola prepara, ma la società corre in fretta, molto di più delle istituzioni: «Oggi due terzi dei giovani faranno fra qualche anno un lavoro che oggi ancora non esiste . Ed allora come fare ad insegnare quello che non c’è?» ha detto Orsola Riva.

L’articolo della presentazione deli libro con le altre notizie dai territori della Diocesi di Novara si possono trovare sul nostro settimanale, in edicola a partire da venerdì 1° marzo. Il settimanale si può leggere anche online, abbonandosi o acquistando il numero cliccando direttamente qui.

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