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Una rubrica, “Time for Aut”, in partenza martedì 9 e l’11 l’inaugurazione di “AmbaradAUT”, la nuova casa per l’autismo in corso Risorgimento, a Novara. E per la cui realizzazione c’è stato il sostegno di tanti, Club, Fondazione Cariplo e Fondazione De Agostini, Comoli Ferrari e privati. Sono i due eventi con cui l’Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici (Angsa) celebra la Giornata mondiale sulla consapevolezza dell’autismo del 2 aprile.

«Una giornata importante – spiega la presidente di Angsa Priscila Beyersdorf – ma che va replicata tutto l’anno. Non è che l’autismo dura un solo giorno. Per questo, con il Centro per l’autismo Enrico Micheli, che segue 254 ragazzi e adulti, proponiamo sempre iniziative». Anche perché, nonostante se ne parli molto, sull’autismo «c’è ancora confusione. Non tutti hanno consapevolezza di cosa sia. Molte mamme, al momento della diagnosi, si sentono in colpa e hanno paura. Situazioni che vogliamo sconfiggere».

Per questo nasce la rubrica che andrà sui canali social di Angsa. «Per sensibilizzare e informare, con interviste a professionisti e non solo. Ancora oggi si sente parlare di malattia. No. L’autismo è una condizione dalle mille sfumature, con diversi livelli di gravità. Vogliamo che la gente, al di là della Cupola illuminata di blu, il nostro colore, conosca bene la realtà». Nei video della rubrica interviste a mamme con figli autistici. C’è Chiara, mamma di Giulio, ragazzo speciale di 14 anni, che, quando si è rivolta al medico perché sospettava qualcosa, si è sentita dire che era una madre ansiosa. «Io non mi son arresa…

Altri articoli e altre notizie provenienti dal territorio della Diocesi di Novara si possono trovare sul nostro settimanale, in edicola a partire da venerdì 5 aprile. Il giornale si può leggere anche online direttamente cliccando sopra a qui

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