Al Pala Don Bosco di Borgomanero il College Basket di Borgomanero (serie B) ha sfidato il Campus Varese vincendo 107 a 83. Durante l’intervallo della partita il presidente di Anffas Borgomanero onlus Fiorenzo Agazzini e la direttrice Laura Lazzarotto sono intervenuti, insieme a cinque dei ragazzi che abitano nei centri residenziali Anffas, per raccontare l’associazione e le sue iniziative.
L’invito è stato recapitato dall’allenatore della squadra, Stefano Di Cerbo, che conosce e apprezza le attività di Anffas:
“Insieme a me e il presidente – spiega la direttrice Laura Lazzarotto – hanno partecipato alla partita i nostri Fabio, Sandro, Giorgio, Romolo e Carlo. Erano tutti molto emozionati e, fin da subito, siamo stati accolti con grande calore dall’allenatore Di Cerbo, dal presidente Luca Negri, dal direttore generale Federico Ferrari e dal club manager Marco Bussoli. Abbiamo potuto raccontarci di fronte a un pubblico attento e interessato e i nostri ragazzi hanno seguito la partita tifando con entusiasmo”.
La vittoria ha consentito ai ragazzi di Anffas di partecipare anche alla travolgente invasione di campo per festeggiare e di provare a tirare a canestro, in un’atmosfera di gioia e divertimento.
“Un’esperienza unica – chiude Lazzarotto – sono molto contenta che Anffas ricominci a partecipare ad eventi ed iniziative sul territorio. Oltre a questa partita, sta avendo inizio un progetto di letture animate in collaborazione con Fondazione Marazza così come abbiamo partecipato agli spettacoli della rassegna teatrale di “Nati Domani”. Dopo i due anni di solitudine e lontananza vedere che c’è chi organizza occasioni in cui le persone con disabilità possono partecipare in una società coesa ci riempie di orgoglio perché è proprio questo il senso del nostro lavoro. Ringraziamo di cuore il College Basket di Borgomanero e i nostri volontari, in questo caso Andrea, che ha reso possibile, insieme al nostro operatore Claudio, questo pomeriggio indimenticabile”.
Soddisfazione anche da parte del presidente di Anffas Borgomanero onlus Fiorenzo Agazzini: “Veder entrare in campo i ragazzi di Anffas, senza più paura dopo un lunghissimo periodo di solitudine forzata insieme agli altri, contenti e felici di partecipare, ancora prima in qualità di papà e poi come Presidente, mi ha riempito il cuore di gioia. Sicuramente è un’esperienza che si potrà ripetere”.