Procedono i lavori per la Pedemontana. Dopo la consegna dei lavori ante-operam al consorzio Agamium (costituito dalla Cossi Costruzioni e Webuild Italia) per la costruzione del lotto numero 1 del collegamento tra l’autostrada A4 Torino – Milano (nel tratto lungo le località di Santhià, Biella e Gattinara) e l’autostrada A26 Genova Voltri – Gravellona (ai confini tra Ghemme e Romagnano Sesia), sono state avviate le attività di bonifica da ordigni bellici nell’area di Gattinara, dopo che in precedenza i luoghi erano stati e recintati e bonificati dalla vegetazione. Le operazioni di bonifica bellica sono svolte da un’impresa specializzata e autorizzata. Completata la bonifica, si procederà con le indagini archeologiche per la tutela del patrimonio storico e archeologico.
Dopo Gattinara seguiranno Roasio e via via altre aree. Le attività di bonifica da ordigni bellici e di indagine archeologica si sono rese necessarie poiché il tracciato della futura Pedemontana è “in nuova sede”, e non su un percorso esistente già oggetto di ispezioni e lavori.
Completata la fase di monitoraggio ambientale, per la quale il Cipes (Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile) ha fissato un periodo di dodici mesi, l’Anas esaminerà il progetto esecutivo ai fini dell’approvazione, passaggio che consentirà all’impresa di avviare le lavorazioni in cantiere. Il progetto della Pedemontana, infrastruttura di interesse strategico nazionale, prevede la costruzione di un tracciato in nuova sede lungo circa 15 chilometri, per un investimento complessivo che ammonta a 302,8 milioni di euro.
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