Condividi su

Domenica 10 alle 16, con “Il brutto anatroccolo”, si apre la rassegna “Chi ha paura del melodramma”, ideata dal teatro Coccia, a Novara, nel 2021. E che, passo dopo passo, spettacolo dopo spettacolo, ha conquistato il pubblico. Una scommessa che, oggi, pur partendo quattro anni fa con le limitazioni legate alla pandemia, si può dire vinta.

La rappresentazione è una nuova commissione della Fondazione Teatro Coccia, in prima esecuzione mondiale. Musica di Salvatore Passantino su libretto di Ugo Giacomazzi e Luigi Di Gangi, con direttore d’orchestra Aram Khacheh e la regia di Davide Garattini.

“Il brutto anatroccolo” sarà una fiaba in lirica che vedrà una fusione con altre fiabe, da “Il gatto e la volpe” sino a “La piccola fiammiferaia”. «Una nostra nuova commissione – ha riferito la direttrice del teatro, Corinne Baroni – quanto mai moderna e attualissima. Chi, tra noi, non si è mai sentito, in qualche momento della vita, in qualche periodo difficile, come un brutto anatroccolo, diverso dagli altri, fuori posto? Oggi vediamo fragilità di vario genere, soprattutto tra i bambini, tra i giovani. E questo in particolare dopo il Covid. Noi vogliamo affrontarle con musica, canto e tanta fantasia».

La rappresentazione di domenica è per tutto il pubblico, poi ci saranno delle repliche, in settimana, per le scolaresche.

Articolo completo e altre notizie dai territori della Diocesi di Novara si possono trovare sul nostro settimanale, in edicola da venerdì 8 marzo. Il settimanale si può leggere anche online, abbonandosi o acquistando il numero cliccando direttamente sopra a qui

Condividi su

Leggi anche

l'AZIONE

Un brutto Novara perde 1 a 0 a Verona con la Virtus

Marco Cito

l'AZIONE

Novara non colse le opportunità e lasciò che Tera andasse a Pavia

Gianfranco Quaglia

Volontari
l'AZIONE

Volontari ospedalieri a Novara cercano nuove forze

Monica Curino

l'AZIONE

Si ritorna alle urne per indicare gli amministratori provinciali

Roberto Conti