“Uniti per un Lavoro sicuro” è lo slogan scelto dal Cgil Cisl e Uil per questo primo Maggio così come per Ugl. La sicurezza sul lavoro è al centro della riflessione del mondo del lavoro ribadita in piazza anche a Novara: «tutti i lavoratori hanno il diritto di tornare a casa ogni sera sani e salvi».
300 le persone che hanno partecipato al corteo da piazza Cavour a piazza Gramsci. Presente anche il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.
Elena Ugazio, segretario generale della Cisl Piemonte Orientale, spiega come il tema della sicurezza sui posti di lavoo sia una “battaglia” portata avanti da anni. L’impegno come organizzazione è su due fronti. «La formazione che deve essere continua con momenti di approfondimento considerando anche come la materia cambia nel tempo e poi l’mpegno più politico e di azione per provare a generare situazioni favorevoli che portino alla creazione di tavoli operativi sul tema salute e sicurezza». Ugazio sposta la riflessione sull’importanza di comunità. «Molto spesso non comprendiamo fino in fondo che lo stesso personale debba lavorare per essere in sicurezza. E’ fondamentale il senso di responsabilità per chi lavora al nostro fianco, ci vuole alleanza tra tutti i soggetti».
La situazione lavorativa parla della crescita del numero degli occupati «ma non cresce la ricchezza del Paese – dice ancora – Tanti contratti sono con orari ridotti che non danno sostenibilità, la forbice si allarga. Bisognerà essere bravi a sfruttare le nuove opportunita, penso ad esempio a Silicon Box ma anche alla logisdtica».
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