Seppur tra alti e bassi i saldi a Novara restano un periodo significativo sia per chi vende sia per chi compra. Nel primo week end ad incidere anche il tempo e le feste ravvicinate. Per i negozianti queste otto settimane (termineranno il 1° marzo) rappresentano sempre una buona opportunità per resistere alla concorrenza dell’e-commerce e degli Outlet.
«Ho notato un’affluenza minore ma è la tendenza degli ultimi anni – spiega Gigi Ricci del Numero 22 e presidente Ascom Centro – Subiamo la grande distribuzione. La clientela si è spostata molto sull’on line e questo significa anche che non si muove da casa. Saldi troppo lunghi? Sì, ormai funzionano bene solo le prime due settimane. Resta comunque il bisogno del contatto con la merce e dunque con i negozianti».
Rosaria D’Ambrosio e Giorgio Bizzaro di Amelie spiegano come la partenza sia stata «buona, siamo in linea con lo scorso anno grazie anche alla clientela fissa». Anche Domenico Massaro, Giada Tabonina ed Eleonara Abruscato di Dan John sono soddisfatti pur «aspettandosi più gente. C’è da dire che le feste così attaccate non hanno aiutato il passaggio». Per Monica Piombino e Mariaelena Calderaro di Libero Milano si «è in linea con lo scorso anno. Certo, i saldi forse partono troppo presto, bisognerebbe iniziare almeno da metà gennaio perchè si è in piena stagione». «Nonostante la poca gente sono soddisfatta – afferma Antonella Caffi di And Camicie – Ringrazio la mia clientela per la fiducia. Il Natale è stato meno buono dello scorso anno ma voglio essere positiva». Dario Fassari di Boggi Milano è contento per «il movimento dei primi giorni dopo che un buon Natale». Christian Pinelli di Sergente Major sottolinea il fatto che sarebbe stato meglio non iniziare nel week end dell’Epifania. «Tanti potenziali clienti sono via dalla città. C’è da dire che le scontistiche ormai in quasi tutto l’anno fanno venir meno l’attesa rispetto ad una volta».
L’articolo completo, assieme ad altre notizie dal territorio della Diocesi di Novara, sul nostro settimanale in edicola a partire da venerdì 17 gennaio. Il settimanale si può leggere abbonandosi o acquistando il numero che interessa cliccando direttamente sopra a qui.