In questo fine settimana sono state annunciate per diversi sacerdoti diocesani nuovi incarichi e trasferimenti. Ad essere interessate sono diverse comunità parrocchiali della diocesi, cui il vescovo Franco Giulio Brambilla e il vicario generale don Fausto Cossalter hanno scritto delle lettere, alle quali è stata data lettura durante le messe di sabato 3 e domenica 4 giugno.
Don Andrini parroco a Scopello, Mollia, Campertogno, Alagna e Riva Valdobbia
Tra queste quelle di Scopello, Mollia, Campertogno, Alagna e Riva Valdobbia, dove è parroco don Marco Barontini, neonominato rettore del seminario con don Mauro Baldi come vice. A succedere a don Barontini sarà don Alberto Andrini. Un «sacerdote quarantenne – spiega il vescovo Franco Giulio – attualmente vicario parrocchiale a Villadossola e responsabile della pastorale giovanile nelle valli Anzasca e Antrona. Don Alberto viene con gioia dopo un’intensa esperienza nel mondo giovanile, prima a Castelletto Ticino e negli ultimi otto anni a Villadossola».
Rivolgendosi ai giovani e a tutta la comunità dove il sacerdote ha vissuto il suo ministero, il vicario generale ha scritto che don Andrini «sarà a Villadossola ancora per tutto il tempo dell’estate e potrà accompagnare i giovani all’incontro della Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona», aggiungendo come nelle prossime settimane «sarò in grado di comunicarvi chi sarà il sacerdote che continuerà l’intenso lavoro che è stato fatto».
Don Baldi lascia Lesa, Belgirate, Villa Lesa, Solcio e Calogna Comnago
«Pur con il rammarico per la partenza di don Mauro sono certo che comprenderete questa scelta volta al bene di tutta la nostra Chiesa diocesana», ha scritto il vescovo alle comunità di Lesa, Belgirate, Villa Lesa, Solcio e Calogna Comnago, guidate da don Mauro Baldi. «Don Mauro – ha aggiunto – resterà con voi fino al prossimo mese di settembre, mentre nelle prossime settimane sarò in grado di comunicarvi il nome del nuovo parroco delle vostre comunità che continuerà il cammino ben avviato in comunione con le altre parrocchie della UPM».
Don Oldani parroco ad Agrate e Conturbia e Divignano
Il nuovo parroco di Agrate e Conturbia sarà don Antonio Oldani, dopo che nell’ultimo anno la comunità era stata accompagnata temporaneamente dal vicario episcopale per la pastorale don Brunello Floriani.
Don Oldani ha 48 anni ed è sacerdote dal 2000. Dopo diversi anni di ministero speso nella pastorale giovanile, negli ultimi sei anni è stato impegnato come vicario parrocchiale a Romagnano Sesia, affiancando il parroco don Gianni Remogna.
Don Oldani sarà anche parroco a Divignano, parrocchia sino ad ora guidata da don Andrea Massarotti, insieme a quella di Marano Ticino. La nomina permette di riorganizzare e razionalizzare i confini dei vicariati territoriali. Don Massarotti resterà parroco a Marano, parrocchia appartenente al vicariato dell’Ovest Ticino, mentre Divignano – come Agrate e Conturbia – passerà al vicariato dell’Aronese e Borgomanerese.
Don Maffiolini lascia Trecate: sarà vicario parrocchiale a Romagnano Sesia
A sostituire don Oldani a Romagnano, sarà don Alessandro Maffiolini. Sacerdote nato nel 1975, ha collaborato negli ultimi nove anni nella grande comunità di Trecate, assumendo varie responsabilità, sia nella catechesi, sia nell’amministrazione economica della parrocchia. «Lo ringrazio di cuore per il suo servizio, la sua puntualità e disponibilità accompagnandolo nella preghiera in questo nuovo impegno che gli è chiesto», ha scritto il vicario generale alla comunità trecatese.