Sono inferociti i residenti di Verta, in particolare quelli delle palazzine dove il comune ha acquistato un appartamento per ospitare la famiglia Rom che da ormai quindici anni vive nelle roulottes a fianco del campo sportivo.
«Noi i Rom qui non li vogliamo»: sono tutti d’accordo, giovani coppie, anziani, single e famiglie. Messaggio chiaro, posizione intransigente e non negoziabile.
«È una discriminazione al contrario – attacca Laura Pigoli – perchè noi per questi alloggi abbiamo fatto sacrifici, contratto mutui, paghiamo bollette e tasse. I rom invece verrebbero qui a spese del comune, senza pagare nulla e in una posizione di privilegio intollerabile».
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Fiorella Piubeni e Nicola Polito: «La casa acquistata dal comune a nostro giudizio deve essere allocata a qualche famiglia omegnese in difficoltà: ce ne sono tante con problemi economici, con disabili o anziani» hanno sottolineato in rappresentanza di tutti i residenti. Pronti ad alzare barricate.
«Noi chiediamo all’amministrazione di tornare sui suoi passi: se non lo farà, siamo pronti a forme di protesta civili ma dure, nel rispetto di quanto prevede la legge. Pensiamo anche a una disubbedienza civile» hanno ribadito i residenti, evidenziando anche la preoccupazione per un deprezzamento delle loro proprietà e per una convivenza che si annuncia alquanto complicata.
A dare voce alle lamentele dei residenti anche Fdi e la Lega, che hanno promosso una raccolta firme che in due giorni ha già raggiunto quota mille e che proseguirà anche domani sotto i portici del municipio.
«La soluzione per i rom? Prima che paghino quanto dovuto al comune, visto che sono debitori per più di 20mila euro, poi che si cerchino come tutti una casa in affitto a loro spese. Altrimenti, se non vogliono, che facciano i nomadi con le roulottes» le parole di Mattia Corbetta ed Alessandro Marchini, che hanno promesso ai residenti di essere al loro fianco in questa battaglia che si annuncia davvero molto calda.
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