Nuovi ambulatori e nuova sede del Day hospital per il reparto di Ematologia dell’ospedale Maggiore, a Novara. Il taglio del nastro alla presenza di autorità, famiglie e associazioni che hanno contribuito a questo risultato. Qualche settimana dopo Natale, invece, potrebbe esserci l’inaugurazione del Pronto Soccorso interamente rinnovato, una struttura che non registrava grandi interventi dal 1973. E la cui chiusura dei lavori – ha riferito il direttore del Maggiore, Gianfranco Zulian – «è in dirittura d’arrivo».
La crescita costante, negli anni, dell’attività diagnostica e terapeutica dell’Ematologia, diretta dal professor Gianluca Gaidano, ha reso fondamentale espandere gli spazi a disposizione. La struttura è infatti centro hub di riferimento per le province di Novara, Biella, Vercelli e Vco e nel 2023 ha fornito 70mila prestazioni ambulatoriali e di Day Hospital e ha eseguito 580 ricoveri in degenza ordinaria.
Offre, inoltre, grazie all’attività di ricerca clinica in ambito nazionale e internazionale, la possibilità di accesso precoce a farmaci altamente innovativi per molti tumori e malattie autoimmuni del sangue.
Ora, al terzo piano del padiglione C, su un’area di 1.200 metri quadrati, si trova la nuova sede con 9 sale visita, tra cui un ambulatorio specificamente dedicato ai trapianti di cellule staminali ematopoietiche (ossia cellule in grado di formare tutti gli elementi del sangue), 5 sale terapia, una sala prelievi, una infermeria, una sala microscopi, un’ampia sala d’attesa e una stanza riunioni.
«Un’inaugurazione che è anche il frutto – ha spiegato Zulian – di donazioni e di importanti collaborazioni con le associazioni del territorio, in particolare con l’Ail, l’associazione contro le leucemie …
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