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Settantasei tonnellate di generi alimentari, con una crescita del 7% rispetto allo scorso anno, quando la raccolta si era fermata ‘solo’ a settantadue. È il risultato dell’edizione 2024 della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, che, in tutto il Novarese, è arrivata a coinvolgere una novantina di supermercati di tutti i marchi, discount, hard discount, 27 nel capoluogo, gli altri nel resto della provincia.

Una Giornata che ha visto in azione numerosi volontari che, con tanto di pettorina arancione del Banco Alimentare addosso, hanno illustrato le modalità della raccolta ai novaresi.

L’iniziativa è stata promossa come ogni anno dalla Fondazione Banco Alimentare e ha permesso di acquistare alimenti a lunga conservazione da donare alle persone in difficoltà.

«Si tratta sicuramente di un buon risultato – commenta Cesare De Pretis, direttore provinciale del Banco Alimentare – A maggior ragione se consideriamo il forte rialzo dei costi di molti alimenti e il periodo di crisi – prosegue – Significa che, nel nostro territorio, le persone continuano a tenere alta l’attenzione verso chi ha bisogno».

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