C’è la ragazza di 17 anni, poco più che bambina, che ha bisogno di non sentirsi sola di fronte a una cosa più grande di lei.
Ma anche la donna matura, già mamma, spaventata da una nuova gravidanza. Sono alcune delle persone che si rivolgono al Centro di aiuto alla vita di Borgomanero che accompagna 60 famiglie italiane e di origine straniera. A ciascuna, i volontari (che prestano oltre mille ore di servizio all’anno) offrono a asstenza. Persone che, in silenzio, prestano attenzione quotidiana a chi è solo e fragile: contro quella «cultura di morte» che (come ricordano i vescovi nel messaggio per la Giornata della vita che si celebra domenica 5 febbraio) rischia di diventare dominante.
Il servizio sul Centro di aiuto alla vita a Borgomanero sul settimanale in edicola da venerdì 3 febbraio 2023. I settimanali sono disponibili anche online.