E’ grande in Ossola il cordoglio per Alessio Ghersi, 34 anni, pilota delle Frecce Tricolori originario di Domodossola tragicamente scomparso in un incidente aereo a bordo di un ultraleggero sulle montagne friulane lo scorso 30 aprile. A ricordarlo, sono le persone che il capitano delle Frecce Tricolori aveva incontrato, recentemente, proprio per raccontare la sua esperienza in volo: i ragazzi del liceo Spezia di Domodossola e del CLUB 61 di Borgomanero.
Tante le manifestazioni di cordoglio e di vicinanza alla famiglia del pilota, mamma, papà e fratello, che vivono in Ossola. Il Capitano lascia anche la moglie Jenny e due bambini. Sulla tragica vicenda sono aperte due inchieste.
Il messaggio degli studenti dello Spezia
«La comunità del Liceo Spezia, profondamente colpita dalla notizia, partecipa al dolore della famiglia del Capitano Alessio Ghersi, 34 anni, ricordando la sua grandezza umana dimostrata in occasione dell’incontro con i nostri studenti e le nostre studentesse solo pochi mesi fa».
Così, con un messaggio ufficiale sul sito internet, la scuola diretta da Pierantonio Ragozza ricorda ufficialmente il Capitano delle Frecce Tricolori.
Ghersi, che si era diplomato proprio al liceo Spezia e originario di Domodossola, aveva incitato gli studenti, nel corso di un emozionante incontro, a seguire i propri sogni.
Dopo il liceo, Ghersi era entrato nell’Accademia Aeronautica. Dal 2019 era nelle Frecce Tricolori.
Il ricordo del CLUB 61 di Borgomanero
Alessio Ghersi era stato ospite a Borgomanero poco meno di un anno fa. Lo scorso 11 maggio aveva partecipato all’inaugurazione della nuova sede del Club 61 Frecce Tricolori.
La manifestazione si era svolta alla Soms (Società degli operai di mutuo soccorso), in corso Roma 136 a Borgomanero, da allora nuova sede del Club. Tutti lo ricordano ed ora esprimono il loro dolore per la sua scomparsa.
Maria Teresa Bertinotti, presidente del Club 61, dice che «attendevamo di rivederlo in volo il 1° Maggio a Rivolto con tutta la pattuglia Frecce Tricolori una data che per molti iscritti ai vari Club Frecce Tricolori è un giorno di festa parlare con loro salutarli complimentarsi. Insomma un giorno ospiti a casa loro ammirando e portando a casa le loro figure dipinte in cielo. Purtroppo quest’anno non è andata così, nella bella terra Friulana le Frecce non si sono levate in volo solo un pilota è volato più in alto di tutti».
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