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Il Giro d’Italia, a distanza di due anni, sabato 20 maggio torna sulle strade del Vco. Questa volta non vi saranno né arrivi né partenze, ma sarà un passaggio, lungo e importante come vetrina per promuovere il territorio.

A livello sportivo, la quattordicesima tappa della gara ciclistica partirà da Sierre per giungere sul traguardo di Cassano Magnago. Sono 194 chilometri per una frazione che si preannuncia alla portata dei velocisti.

Nel mezzo, da Iselle a Belgirate, passando da Mergozzo e Feriolo, le contrade di mezza provincia del Vco si colorano di rosa. In questi giorni è stato un grande fermento per i preparativi, con striscioni, festoni, bandierine e quant’altro che possa manifestare la vicinanza delle genti del Vco alla corsa ciclistica.

«Gli amministratori locali – spiega il vicepresidente della Provincia del Vco, Rino Porini – hanno avuto modo più volte di fare il punto così che tutto possa svolgersi al meglio e in sicurezza. Come Provincia vediamo il passaggio del Giro sul nostro territorio come una grande opportunità. Il grazie va ai tanti volontari che sono coinvolti nel passaggio della corsa. Così come un grazie speciale va a chi si è speso perché il Vco potesse essere ancora una volta coinvolto dal Giro. Mi riferisco a Marco Della Vedova, mergozzese, ex corridore professionista e da diversi anni ispettore di percorso per conto della Rcs al Giro d’Italia».

Approfondimenti sul Giro d’Italia sul territorio del VCO sul nostro settimanale in edicola venerdì 19 maggio e disponibile anche online e il racconto della manifestazione sul numero del 27 maggio, assieme ad altre notizie dal Verbano, dall’Aronese e in Ossola.

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