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Stanziamento a fondo perduto di 26 milioni e mezzo di euro all’ospedale Santissima Trinità di Borgomanero per realizzare un nuovo padiglione.

I soldi arrivano dal Ministero della Sanità per 25 milioni e 175 mila euro mentre 1.325.000 sono stati stanziati dalla Regione Piemonte. Il protocollo d’intesa è stato firmato al Ministero della Sanità il 23 ottobre. Martedì scorso la presentazione in Municipio, presenti Alberto Cirio, il sindaco Sergio Bossi, il presidente Asl Novara Angelo Penna, l’assessore regionale Matteo Marnati.

«Questo territorio – ha detto Alberto Cirio – ha sempre pagato tanto e ricevuto poco. Il progetto ospedaliero vuole (in parte) porre rimedio allo squilibrio».

Ha aggiunto che «il denaro non arriva dal Pnrr ma da una legge specifica dello Stato in materia di edilizia sanitaria».

Sempre Cirio ha osservato che l’intervento non è complicato in termini «autorizzativi».
Ora la progettazione e poi la fase di appalto. L’inizio dei lavori fra la fine del 2024 e l’inizio del 2025, secondo quanto ha spiegato Angelo Penna. Complessivamente i lavori dureranno due anni a cui seguiranno sei mesi per collaudi e autorizzazioni. Si può prevede che il nuovo padiglione sarà pronto per il 2027.

Soddisfatto Sergio Bossi: «Il nostro ospedale è già un’eccellenza, ora diventa anche competitivo con nuovo attrezzature che saranno motivi di interesse per nuovi medici».
I vantaggi sono diretti soprattutto ai reparti di Cardiologia, Nefrologia e Ortopedia che saranno dislocati in ambienti al passo con le moderne tecnologie.

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