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Andrea Baldassini tiene duro e rilancia. Via vice sindaco e un assessore e rispettive deleghe assegnate ad altri. L’ha deciso in seguito all’astensione dal voto di una variazione di bilancio da parte di Paola Caraglia (vicesindaco) e Giuseppe Bellissimo (assessore proprio al bilancio) nel corso dell’ultimo vibrante Consiglio comunale di giovedì scorso. Dunque, dopo il rinvio ad altra data della discussione sul Documento Unico di Programmazione 2024-26, via al rimpasto di giunta con delega all’agricoltura affidata ad Alessandra Favini e alla pubblica illuminazione, personale e viabilità ad Annalisa Bonini mentre Andrea Stella seguirà politiche giovanili, ricerca di bandi e contributi, ambiente ed ecologia. Baldassini ha tenuto per sé bilancio e patrimonio e conferito ad Alessandra Balocco il ruolo di nuovo vice sindaco.

Caraglia e Bellissimo – spiega Baldassini – si dichiarano stupiti riguardo la revoca delle loro deleghe. Ma è un atto dovuto, nel rispetto di maggioranza e cittadini. Piuttosto mi chiedo perché, se non più in linea, non hanno presentato le dimissioni. Invece hanno optato per un gesto così plateale da mettere a rischio l’approvazione di un atto entro i termini di legge”.

“Abbiamo sempre assolto il nostro dovere con tanta dedizione e passione – ribattono Caraglia e Bellissimo – occupandoci senza sosta di ogni criticità di città e cittadini. Restiamo entrambi consiglieri nella maggioranza. Dunque il nostro impegno non si esaurisce qui”. Critiche assortite dalle minoranze: “Bene il rimpasto di giunta – dicono – ma Baldassini avrebbe dovuto pensarci molto prima”.

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