Arona fa da battistrada a un esperimento esportabile anche a Borgomanero e Borgosesia, due località più popolose della cittadina del Verbano? Le prime risposte di sindaci e operatori commerciali sono negative: si tratta di altre realtà, che non hanno confronto con Arona e dove non cè neppure lontanamente un flusso turistico del genere. «Borgomanero – risponde il sindaco Sergio Bossi – ha caratteristiche diverse, non abbiamo il lago con tutto quello che ne consegue in termini turistici, e non può permettersi di chiudere al traffico il centro storico oltre ai periodi già stabiliti».
Anche i commercianti della città sono contrari all’ipotesi: «Già abbiamo pochissimo afflusso in questa situazione – dice il barista Claudio Monni – se dovessimo anche chiudere i corsi nelle ore serali non verrebbe più nessuno. Non siamo Arona, siamo una realtà con caratteristiche totalmente diverse, e soprattutto non abbiamo i benefici del turismo». Anche Cinzia Porta, titolare di una profumeria, è per il no: «Qui non c’è sicurezza, già alle sette di sera si ha timore a chiudere il negozio ed uscire, con i personaggi che circolano in centro, una chiusura serale al traffico peggiorerebbe la situazione. Per rivitalizzare i corsi occorre creare manifestazioni ed eventi che attirino le famiglie».
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