Si terrà il prossimo sabato 27 aprile dalle 10 alle 13 presso il salone dell’Oratorio di Domodossola la giornata di studio “Don Giuseppe Rossi. Icona di un parroco martire”. Un evento volto a far conoscere criticamente la figura del mite parroco di Castiglione in vista dell’imminente beatificazione. A moderarlo il direttore dei Settimanali diocesani, Lorenzo del Boca, mentre chiuderà la mattinata il nostro vescovo Franco Giulio Brambilla, offrendo ai presenti le conclusioni.
Due le cornici e due i quadri, che illustreranno ai partecipanti la figura del prossimo beato novarese.
Toccherà, anzitutto, a Pier Antonio Ragozza, ricercatore di Storia militare e della Resistenza, il compito di delineare la serie di eventi che segnarono l’Ossola dall’Armistizio dell’8 settembre 1943 alla Liberazione del 1945. A don Cesare Silva, docente di Storia della Chiesa contemporanea del nostro Istituto superiore di Scienze religiose, quello di illustrare il comportamento della Chiesa novarese nel tempo drammatico del Fascismo e in quello tragico della Resistenza, attraverso un focus sui due episcopati di quel periodo, quello di mons. Giuseppe Castelli (1924-1943) e di mons. Giacomo Leone Ossola, (1943-1951), insignito del titolo di defensor civitatis per l’impegno profuso nella difesa di Novara, salvandola da “un bagno di sangue”.
Quindi, la relazione centrale del convegno a cura di Francesca Consolini, postulatrice della causa di canonizzazione, intitolata “Don Giuseppe Rossi: una vita virtuosa vissuta fino al supremo sacrificio”.
A lei il compito di tracciare il profilo biografico di don Rossi, mettendone in luce le virtù eroiche e mostrarne poi il martirio «in odio alla fede», perpetrato dalle Camice nere il 26 febbraio 1945, soprattutto alla luce delle scoperte documentarie degli ultimi dieci anni, che hanno permesso di conoscere il profondo anticlericalismo dei mandanti del barbaro assassinio.
Infine, a padre Marco Canali, delegato vescovile per la causa di canonizzazione, docente di storia della Chiesa antica presso il nostro Istituto superiore di Scienze religiose e curatore nell’Archivio storico diocesano della sezione don Giuseppe Rossi, il compito di offrire uno spaccato delle pagine intime del diario personale di don Rossi, scritte dal futuro beato durante gli anni del suo ministero a Castiglione.
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