Prendono il via mercoledì 19 gli Esami di Stato, con la prima prova scritta, a cui seguirà il secondo scritto, quello di indirizzo. La novità principale di quest’anno per la Maturità consiste nella parte del colloquio dedicata ai PCTO (percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento), dove lo studente può mettere in rilievo le esperienze che ha compiuto nel corso delle superiori, ad esempio gli stage nel mondo del lavoro.
La seconda novità, molto contestata dagli studenti, è la sostituzione della tesina, che gli alunni preparavano nei mesi precedenti, con lo «spunto», un documento proposto ai ragazzi che devono utilizzarlo per i collegamenti con le varie discipline. In provincia di Novara i candidati sono 2.587, suddivisi in 72 commissioni.
Protagonisti dell’esame sono i ragazzi: cosa vorrebbero modificare o introdurre nella Maturità per un esame migliore? Rispondono alcuni liceali borgomaneresi. «Una delle incognite dell’esame è costituita dal colloquio, e in particolare dal documento da analizzare».
L’articolo integrale con le interviste ai ragazzi che stanno per affrontare l’esame di maturità e altri approfondimenti dai territori della Diocesi di Novara, sul nostro settimanale, in edicola a partire da venerdì 14 giugno. Il settimanale si può leggere anche online, abbonandosi o acquistando il numero cliccando direttamente sopra qui.