Si sono aperti ufficialmente ieri pomeriggio con la consegna del “Sigillum Communitatis Novariae” ai Tre Novaresi dell’Anno i festeggiamenti per la patronale di San Gaudenzio. A ospitare l’appuntamento, come tante altre volte in passato, l’Arengo del Broletto. Grande la commozione per tutti e tre i premiati, Paolo Ferrari, amministratore delegato della Comoli Ferrari per il mondo dell’imprenditoria, Elia Impaloni, presidente della Cooperativa Liberazione e Speranza per il volontariato e il mondo del sociale e Paolo Tacchini, presidente di Mets Percorsi d’arte, con cui promuove le grandi mostre al Castello, per la cultura.
«Tre persone – ha riferito il sindaco Alessandro Canelli – “straordinariamente novaresi” e che tanto hanno dato e stanno dando alla nostra comunità. Siamo sicuri, tra l’altro, che continueranno a farlo con impegno e grande attenzione. Ogni anno non è semplice – ha aggiunto il primo cittadino – scegliere, perché Novara vanta molte figure che meriterebbero il riconoscimento del “Sigillum”. Ogni anno il Comitato è così chiamato a una selezione davvero impegnativa. Tre Novaresi che danno lustro a tutta Novara».
Ferrari, terza generazione della famiglia alla guida della società. «Per me è un grande orgoglio la nomina a Novarese dell’Anno, un riconoscimento che voglio sia dato al ‘lavoro quotidiano’, all’impegno che costantemente ogni giorno mettiamo in quanto facciamo. Un premio che va anche a tutti coloro che, nell’azienda, ci hanno preceduto». La presidente di Liberazione e Speranza: «Sono onorata – ha commentato – di questo premio, per me davvero inaspettato. Un riconoscimento che aumenta le responsabilità nell’impegno sociale, che, per me, non rappresenta un impegno gravoso, anzi è qualcosa di gioioso». Tacchini infine: «Sono onorato. Quanto ho portato avanti in questi anni è stato dettato dall’amore che ho per l’arte e per la mia città. Con le mostre al Castello l’obiettivo è farla conoscere nel mondo. Un grazie va ovviamente anche alla mia squadra».
L’articolo assieme ad altre notizie dal territorio della Diocesi di Novara si possono trovare sul nostro settimanale, in edicola a partire da venerdì 19 gennaio. Il settimanale si può leggere anche online, abbonandosi o acquistando il numero che interessa cliccando direttamente sopra a qui.