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«Hanno rubato tutto, ma proprio tutto; dobbiamo ricominciare tutto da zero». Commento così Giuseppe Savoini, presidente dell’attiva Comunità di San Bernardo, Comunità che ha realizzato una struttura, ai piedi del Colombaro nei pressi dell’antica chiesetta dedicata al Santo, nella quale  si svolgono incontri e feste.

I ladri, penetrati all’interno dell’area recintata dopo aver divelto la rete, frantumato le serrature delle porte, si sono recati nelle cucine e hanno fatto razzia, rubando elettrodomestici, l’affettatrice, piatti e stoviglie, scorte della cantina.

E’ veramente un danno enorme per una Comunità che ha sempre restituito con gli interessi, quello che ha raccolto dagli abitanti della frazione e del borgomanerese.

Il tendone di san Bernardo ha sempre ospitato tutte le Associazioni che hanno fatto richiesta, coadiuvandole nella loro attività. Ora  un furto che sa di beffa e che interrompe la serie positiva di san Bernardo. Ci vorrà tempo per risalire la china, dopo la pandemia il furto,  ma i componenti del sodalizio, dopo aver denunciato il fatto ai Carabinieri, sono certi di poter ricominciare con grinta.

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