Uno dei luoghi comuni più diffusi in questo periodo è quello che vuole i ragazzi e le ragazze che dicono di no ad ogni opportunità professionale per evitare di essere impegnati nel fine settimana, fascia consacrata al divertimento e quindi non sacrificabile, o perché la paga non viene considerata adeguata alla fatica richiesta. Ma in realtà le cose non stanno proprio così.
Molti giovani lavorano e, a ben guardarsi in giro, emergono storie di ragazzi motivati e che non hanno troppe difficoltà a conciliare studio e lavoro. Ne abbiamo intervistati alcuni che ci hanno raccontato la loro esperienza. Qualcun altro, invece, ci dice perché non lavora o perché non vuole neppure farlo.
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