Cinque Consorzi turistici della montagna piemontese (Valle Maira, Valsesia Monterosa, Valli del Canavese, Alpi Biellesi e Valli di Lanzo), presentano le loro peculiarità all’Hotel l’Approdo di Pettenasco, alle 16 di giovedì 13 aprile.
L’iniziativa è parte del progetto “Montagna sostenibile insieme per il turismo outdoor ed enogastronomico” che prevede una pluralità di azioni di marketing, comunicazione e promozione per valorizzare turisticamente territori di montagna che fanno della sostenibilità e della natura la loro chiave attrattiva.
Sarà presentato il riso di Baraggia biellese e vercellese Dop interpretati in chiave gourmet da parte di Gianni Bertone, chef del pluristellato staff Antonino Cannavacciuolo.
Ci sarà anche la Paletta di Coggiola, un salume di produzione esclusiva del Biellese, le Tome prodotte nei vari territori, come quella ricavata dalla razza bovina autoctona delle valli di Biella, la “Pezzata Rossa d’Oropa”, alimentata ad erba e fieno.
Altro prodotto di punta il Ratafià di ciliegie, liquore artigianale di tradizione da secoli.
Dal Canavese, il Salampatata, il fagiolo Piattella. il vino autoctono Erbaluce di Caluso.
Dalle Valli di Lanzo formaggi d’alpeggio (Toma di Lanzo, Toma del Lait Brusc, Chevrin), il salame di Turgia, prodotti da forno come torcetti di Lanzo, paste di meliga (mais), grissini stirati.
Dalla Valle Maira, la Torta Mato, i Tajarin di pasta fresca, il Dôba, la Torta dei Tetti, i Persi Pien e Martin Sec, cotti nel vin rosso e il Genepy occitano.
Dalla Valsesia, vini delle colline di Gattinara, il Nebbiolo biologico Coste della Sesia, le tipiche Miacce, il miele di montagna, le tome d’alpeggio, il pane nero, la dolce reinterpretazione valsesiana della pastiera e tutti i prodotti del bosco e delle coltivazioni biologiche che caratterizzano la zona.
Nella foto (di Gianni Cometti) il lago d’Orta.