“Un progetto della comunità per la comunità”. E’ questo lo slogan che ha accompagnato l’inaugurazione della “Fabbrichetta del Mario Campagnoli”, ricavata nell’ex stabilimento della Paolo Astori tra via Mottarone via Vespucci. A pieno regime darà lavoro a sessanta ragazzi tra studenti e disabili.
«Occorrono circa 35.000 euro per completare i pagamenti dei restauri-ha detto Mauro Fanchini, presidente della Cooperativa “Il Ponte” che gestisce l’opera-. Abbiamo avuto il sostegno di banche, fondazioni, aziende, ma anche di 100 privati cittadini che ringraziamo come ringrazio i volontari che hanno contribuito a completare questo sogno».
Almeno 400 persone non hanno voluto mancare alla cerimonia di inaugurazione.
Tra loro Mariella Enoc, già presidente del Bambino Gesù di Roma: «Conosco la famiglia Fanchini da una vita, prima il papà Livio, ora Mauro, hanno portato a compimento un progetto utile per la formazione di giovani, siano normodotati che con qual che problema, Non mi resta che fare i complimenti a tutti coloro che si sono adoperati per portare a compimento questo progetto in soli due anni».
Il saluto del comune di Arona è stato portato dal vicesindaco Alberto Gusmeroli: «Grazie a Gian Paolo e Massimiliano Campagnoli per aver messo a disposizione per trent’anni in comodato gratuito questa azienda, dove è nata la loro attività. E’ fantastico quanto è stato realizzato. C’è ancora un 20% di disoccupazione giovanile, ma manca la formazione. Questo è il posto giusto per colmare questa lacuna».
Gian Paolo Campagnoli ha poi illustrato i passi della sua azienda nata nel 1942 e rilevata dal primo fondatore Paolo Astori:«Si fabbricavano giocattoli di latta, la lamiera due operai andavano in bicicletta a Gallarate a procurarla. Poi si sono fatti mulinelli, bulloni in alluminio per le aziende aerospaziali e per l’aeronautica della Savoia Marchetti, quindi le cambrette e le olivette. Ora abbiamo sei stabilimenti con quello di Maggiate di Gattico-Veruno».
Poi ha parlato delle innovazioni portate da Sergio Bertolotti e Sergio Caligari. I cognomi a libro paga erano tutti dell’Aronese sino agli anni Cinquanta, poi sono arrivati i veneti e i lombardi.
La presentazione in piazza
Sabato 30 settembre, alle 16, la presentazione ufficiale in piazza San Graziano.
Sarà presente il ministro alla Disabilità Alessandra Locatelli, il sindaco di Arona Federico Monti, il propulsore di questo progetto Mauro Fanchini e tanti volontari e sponsor che hanno sostenuto, in varie forme, il progetto.