Il nuovo ospedale la Città della Scienza e della Salute di Novara potrebbe vedere la luce nel 2028.
Se il nuovo bando di gara che ha preso il via ora e che si concluderà il 5 di agosto andrà a buon fine, nel giro di cinque anni la città potrebbe avere l’ospedale atteso ormai da tantissimi anni.
L’aggiudicazione della gara potrebbe “avvenire entro Natale” ha spiegato il direttore generale Gianfranco Zulian e i lavori veri e propri “avviarsi nella prossima primavera. Poi, ci vorranno circa quattro anni per la sua realizzazione”.
Nella zona di piazza D’Armi, l’ospedale avrà 711 posti letto. Il costo per la sua realizzazione prevede un quadro economico di 419milioni di euro, ben 100milioni in più rispetto a quanto preventivato nel precedente bando andato a vuoto.
“Purtroppo la precedente gara era andata deserta ma ci siamo subito mossi per arrivare ad un nuovo bando seppur dopo un iter lunghissimo – prosegue Zulian durante la conferenza stampa di presentazione dell’avvio del bando di gara pubblicato in Gazzetta Ufficiale europea il 24 febbraio – Abbiamo rimesso in funzione la macchina per arrivare a questo traguardo, speriamo ora che qualcuno si presenti al bando. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno lavorato per un’opera che interessa tutta la collettività. Il costruttore avrà inizialmente una gestione di 17 anni”.
L’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi parla dell’importanza della struttura per il territorio: “E’ stato un percorso difficile e lungo condiviso. Nel 2019 andando a Roma mi chiesi come mai la pratica era ferma. Poi si riuscì a farla ripartire. Il primo bando vide la partecipazione di 7 imprese ma nessuna poi presentò il progetto definitivo. Si è poi fatto un iter per incrementare i soldi pubblici previsti inizialmente E’ arrivato l’appoggio da parte di tutti, minoranza compresa, un’azione di concerto che ha portato ai risultati sperati e fondamentale per tutto il territorio”.
Il governatore della Regione Alberto Cirio parla di “tappa fondamentale per uno dei punti cardine della sanità piemontese. Un iter che ha superato diversi momenti complicati. Manca ancora la vittoria finale ma avviamo vinto il gran premio della montagna”.
Così il sindaco di Novara Alessandro Canelli: “Un’opera che riteniamo strategica, il tutto è stato raggiunto grazie all’ostinazione. Ora ci sono il 33 per cento in più di risorse a disposizione, i costi del materiale non sono più in salita ma tendenzialmente in discesa. Un ospedale che serve a tutto il territorio. Consideriamo inoltre che l’attuale ospedale ogni anno costa milioni per la manutenzione. Inoltre la nuova struttura potrà attirare nuove figure oltre ad essere punto importante per la ricerca, un’occasione di rilancio.
“L’Università ha un ruolo fondamentale – aggiunge il rettore Giancarlo Avanzi – Creiamo tutte le professioni sanitarie, abbiamo bisogno del nuovo ospedale anche per avere nuovi spazi per la scuola. Anche la ricerca serve per aiutare a migliorare le condizioni dei pazienti”.
Dopo il 5 agosto, la commissione nominata giudicherà i progetti.
Del progetto del nuovo ospedale se ne è parlato anche in serata presso l’Albergo Italia nel convegno organizzato dalla Lega intitolato “Città della Salute, è la volta buona?”.