«Ci rivedremo in tribunale, la nostra terra non l’avrete». Bagarre in Consiglio comunale a Novara quando alle 18,30 di lunedì 28 febbraio 2023, al termine della seduta, non c’è più tempo di parlare della situazione di Pernate. La delegazione del Comitato del quartiere ha infatti atteso ore dietro i banchi del Consiglio per la discussione, poi saltata, della mozione sul nuovo insediamento che andrà ad occupare una superficie di 80 ettari. Non sono mancate le urla e le proteste. La mozione, al settimo punto del giorno, era stata presentata dai gruppi di minoranza per il ritiro della delibera di giunta che ha approvato il Piano strategico di sviluppo industriale presentato da Cim Spa e Develog 4 «troppo adiacente alle abitazioni di Pernate».
Il Consiglio si è “incagliato” per circa un’ora e mezza sul tema del decoro urbano e in particolare sull’ampliamento delle aree di sgambamento e delle misure per le deiezioni canine, una mozione presentata da Fratelli d’Italia con gli altri gruppi di maggioranza, ovvero Lega, Forza Novara e Forza Italia che hanno presentato un lungo emendamento.
«Le vostre divisioni impediscono all’aula di discutere i temi che interessano i cittadini – hanno detto i consiglieri del Pd Nicola Fonzo, Rossano Pirovano, Milu Allegra, Mattia Colli Vignarelli e Sara Paladini – Uno dei veri problemi della città a cui non sapete dare una risposta. Non si può impegnare un interno pomeriggio per parlare di deiezioni canine, si è creata una situazione surreale».
«L’abilità è stata dei consiglieri del Pd nel diluire il discorso: non si può dire che è un tema che ha fatto perdere tempo» ha invece commentato Arduino Pasquini, consigliere della Lega così come Andrea Crivelli, capogruppo di Forza Novara parla di «strumentalizzazione della situazione proprio per non parlare dell’argomento, se i consiglieri del Pd avessero voluto anticipare i tempi avrebbero potuto farlo».
La mozione di Pernate sarà discussa il 9 marzo. Il capogruppo del Pd Nicola Fonzo ha chiesto che venga messa davanti a tutto per evitare che arrivi fuori tempo.