Sbulloniamo Insieme, associazione di promozione sociale novarese da sempre impegnata a contrastare e prevenire bullismo e disagio giovanile, ma anche a educare alla legalità e a creare un punto di dialogo tra giovani, famiglie, scuole e istituzioni del territorio, promuove l’appuntamento “Le ali fragili dei nostri figli– Prepararli alle sfide della vita”.
L’incontro si terrà sabato 11 novembre, alle 15, all’Arengo del Broletto, a Novara.
Relatore del pomeriggio sarà lo psicopedagogista di fama nazionale, Stefano Rossi, esperto di educazione emotiva.
Si tratta di un altro importante incontro di riflessione e approfondimento promosso dall’associazione guidata da Michela Agnesina.
Lo scorso novembre, in un Arengo del Broletto gremito, era stato ospite Alberto Pellai, psicoterapeuta e autore di numerosi libri, intervenuto sul tema “Tutto troppo presto”.
L’evento di sabato 11 ha il patrocinio di Comune, Provincia e Centro servizi per il territorio.
L’iniziativa vuole essere un momento di incontro non solo con insegnanti, psicologi ed educatori, ma con la popolazione tutta.
Obiettivo affrontare tutti insieme tematiche complicate come bullismo, cyberbullismo, challenge ed esposizione agli aspetti più pericolosi del web, e come queste influiscono sul comportamento di bambini e ragazzi.
«Come rendere i nostri figli più forti e resilienti? Come aiutarli in maniera concreta e costruttiva ad
affrontare le sfide che la vita pone loro, e che purtroppo sembrano acuire le loro fragilità e difficoltà?».
Sono solo alcune delle domande che l’associazione, come spiega Agnesina, porrà a Rossi.
«Scopo del pomeriggio è riflettere e confrontarci sulla percezione delle sfide della vita da parte dei nostri figli, ma anche del ruolo che il mondo virtuale ha nella vita quotidiana dei giovani, nel bene e nel male».
Un’associazione, Sbulloniamo, da sempre molto attiva su questi temi e che è molto attiva nelle scuole.
A partire dal progetto “Tu chiamale se vuoi… emozioni”, con cui i bambini e i ragazzi imparano a riconoscere le proprie emozioni, a rapportarsi con l’altro.
Senza contare il concorso “Il bullismo visto dai miei occhi”.
«Per chi opera nel sociale – rileva Daniele Giaime, presidente del Centro Servizi per il Territorio CST ETS Novara VCO – il concetto di fragilità assume una connotazione di tenerezza, risulta un grande rispetto per chi è in difficoltà, per chi è in balia delle problematiche che la vita, a ogni età, porta con sé».
Da volontari, «abituati all’ascolto silenzioso e alla comprensione della dimensione dell’altro, siamo lieti di patrocinare un evento tanto significativo per una fascia di popolazione così importante, i nostri ragazzi».
Questo, per far loro capire, attraverso un proficuo dialogo con un professionista «che le fragilità possono trasformarsi in punti di forza all’interno del proprio percorso di crescita».
Giaime si dice inoltre orgoglioso del sostegno che il CST sta offrendo «come Centro a Sbulloniamo per i laboratori inclusivi, progetto al quale il CST crede molto e al quale tengo, come presidente, in maniera particolare».
Ingresso gratuito con prenotazione al numero 3518374556.
