Sede definitiva, dopo quattro anni e tre traslochi, per la storica Casa di Giorno Don Aldo Mercoli, Centro diurno che, a Novara, vanta 38 anni di storia e che ha visto passare nei suoi spazi mille anziani e centinaia di volontari.
Dopo aver lasciato la sede di sempre di via dei Tornielli ora la Casa, diretta da Valentina Piantanida e presieduta da Luciano Chiesa, ha trovato accoglienza al secondo piano dello stabile che – in via Leonardo da Vinci 18 – presenta sulla parete il murales “Le Balene”.
Uno spazio di 500 metri quadrati che consente di ospitare 40 utenti al giorno in un ambiente luminoso e senza barriere architettoniche. In una zona abbastanza centrale della città. Tra Sant’Andrea e Sant’Agabio, dietro la stazione.
Ad accogliere autorità e stampa la direttrice e il presidente con tanti volontari. A dare il benvenuto a tutti è stato Claudio Dabbene, uno dei frequentatori del Centro, che ha spiegato felice come la nuova sede ponga fine «al nostro peregrinare. Sono tante le persone che ci hanno dato una mano. Ora popoleremo con tanta cura questa nostra nuova casa».
Chiesa: «in questi quattro anni abbiamo vissuto momenti difficili, ma grazie alla collaborazione di ogni singolo volontario siamo riusciti oggi a giungere a questo traguardo, da tutti molto atteso. Il Consiglio –
ha aggiunto – ha dovuto compiere scelte obbligate, ma ce l’abbiamo fatta. O
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