La rissa che si è registrata in piazza San Graziano alcuni giorni fa ha animato la discussione in Consiglio Comunale. Infatti, dopo che era stato negata la seduta straordinaria richiesta dalla minoranza, l’argomento è stato inserito nell’ordine del giorno dell’ultima convocazione.
È stato il sindaco Federico Monti a chiarire che cosa si è verificato quella sera e a presentare le contromisure affinché l’episodio non si ripeta: «Si è trattato di un fenomeno sociale di teppismo, ma non di gravità estrema. Sono appuntamenti che i giovani si danno in luoghi sensibili, nel caso si è verificato lo scontro tra due bande rivali che sono venute anche alle mani. Sono intervenuti i Carabinieri e hanno identificato due dei più focosi che sono stati portati in caserma e identificati. Uno dei due è già noto ai Servizi Sociali che lo tengono sotto controllo. Nella serata uno ha anche preso a calci una vetrata di un esercizio che è andata in frantumi».
Poi il sindaco ha reso note le misure adottate per contrastare le intemperanze: «Abbiamo adottato un presidio costante della piazza al venerdì e al sabato sera. Ci sarà una pattuglia della nostra Polizia Locale e una della vigilanza privata davanti al sagrato della chiesa. Se necessario verrà richiesto l’intervento dei Carabinieri. La vigilanza si fermerà sino alle 3 della notte.
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