La storia di Franca Viola, prima donna nel 1965 a ribellarsi alla violenza subita, rifiutando il matrimonio riparatore, sarà messa in scena domenica 23 febbraio nella palestra del liceo scientifico Antonelli di via Crimea, a Novara.
A proporre lo spettacolo sono la Polisportiva San Giacomo, guidata dal presidente Sergio Ferrarotti, e la cooperativa Liberazione e Speranza, realtà che, nata 25 anni fa per salvare le donne vittime di tratta, da diverso tempo è impegnata nella difesa e nell’accompagnamento delle donne maltrattate e abusate.
L’evento si inserisce nel progetto sperimentale promosso dalla Polisportiva dal titolo “Allenare alla vita”. Un’iniziativa che coinvolge la sezione di basket femminile con tutte le sue giovani atlete e la cooperativa guidata dalla Novarese dell’Anno, Elia Impaloni. Il progetto è partito da qualche settimana. Ed è sostenuto, tra l’altro, dalla GlobalWafers Memc, che il presidente Ferrarotti ringrazia per il supporto.
«Un modo – spiegano dalla Polisportiva – per riflettere su temi importanti. Noi condividiamo i valori di Liberazione e Speranza, condannando ogni forma di violenza di genere, promuovendo lo sport come ‘luogo’ dove imparare il rispetto dell’altro e di se stessi».
La serata si aprirà alle 19.
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