“Clorofilla” è il film che segna il debutto alla regia della domese Valentina Branchetti, in arte Ivana Gloria. Un film drammatico fantasy, intimista, sulla difficoltà di crescere e sbocciare. L’anteprima si è tenuta a Roma, dove oggi vive, ma Valentina ci teneva a farlo conoscere anche al suo paese di origine. Al Cinema Corso di Domodossola, tra il pubblico, tanti volti a lei famigliari: «È surreale ed emozionante, scoprire che sono venuti a vederlo i miei vicini di casa, i miei insegnanti delle elementari, è un’emozione particolare».
Classe 1989, il suo curriculum è di tutto rispetto: è stata aiuto regia di Floria Sigismondi, visionaria film maker italo canadese che ha firmato videoclip di grandi artisti come David Bowie. Floria e Ivana hanno lavorato insieme anche a un progetto per Gucci: «Da Floria ho imparato tantissimo» ammette Ivana che nel corso della carriera ha realizzato spot per importanti brand come Woolrich, Kartell e Diadora e ha collaborato al video di Ligabue “Made in Italy”.
Nel poetico e colorato “Clorofilla”, la regista pone l’accento sul tema dell’ambiente ma anche dell’identità, del riconoscimento di sé. Tra gli interpreti vi sono Sara Short e Michele Ragno.
«Il mio film, girato in quattro settimane in Sardegna, racconta di una ragazza, Maia, che scopre la propria natura grazie al richiamo che sente verso la natura stessa» spiega la regista. Il professor Renato Venturiello, docente di filosofia e storia in pensione e, da 30 anni storica anima del cineforum ossolano, ha introdotto brevemente il film.
«Il debutto di Ivana è piaciuto al pubblico: il mio metro di comprensione di una sala è il silenzio durante la proiezione e non ho visto la luce di telefonini accesi. Mi ha dato ottime suggestioni, affronta tematiche sociali, la difficoltà identitaria dei due personaggi. La fotografia e i colori sono bellissimi. C’è stata una grande abilità della regista nel realizzare un lungometraggio di questo livello, pur in economia, con budget limitato» ha detto il professor Venturiello.
Clorofilla” sarà proiettato a Milano il 24 maggio al cinema Ariosto e il 30 maggio al Giardino Sonoro di San Sperate in provincia di Cagliari, dove è stata girata anche una scena. Si stanno definendo altre date, Ivana spera anche a Verbania e magari ancora una volta in Ossola. Prossimo progetto di Ivana Gloria è un documentario ma per ora i contenuti sono top secret.
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