Sabato 16 novembre è in programma l’annuale convegno della Caritas diocesana. L’appuntamento è dalle 14,30 alle 18 al salone dell’Oratorio di Borgomanero (via Dante 7/9). Il pomeriggio prevede due momenti. Il primo vedrà protagonista e relatrice Simona Atzori, senza braccia dalla nascita, ballerina, pittrice e scrittrice; il secondo Federico Diotti, project manager della Caritas, che illustrerà i progetti che si stanno portando avanti e anche quelli legati all’8xmille.
Atzori, attesa al convegno del 2023, non aveva poi potuto partecipare per un grave lutto che l’aveva colpita. Simona, come aveva avuto modo di dire don Giorgio Borroni, direttore della Caritas, già lo scorso anno, «è il simbolo di chi non si piange addosso, ma vive, invece, costantemente ‘la forza di ripartire’». Una testimonianza, la sua, che dirà molto a tutti coloro che saranno presenti al convegno. Un esempio di forza e di coraggio.
Titolo del suo intervento, un’esibizione di pittura dal vivo – live – “La forza di ripartire”. «Sono felice – racconta – di essere finalmente a Borgomanero. Non è la prima volta che intervengo a eventi promossi qui in zona. Conosco bene il Novarese. Le persone mi hanno sempre riempito di calore e affetto». Atzori, che nel 2006 ha danzato alla cerimonia di apertura delle Paralimpiadi a Torino, racconterà la sua storia, partendo dall’arte. «Dipingerò live – spiega – raccontando di me, della mia vita, della mia storia. Lo farò in maniera semplice e diretta, come ho sempre fatto. E col sorriso.
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