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Primo Maggio e 28 aprile, la festa dei lavoratori e la Giornata Mondiale della Sicurezza sul lavoro. Due date prossime e quasi coincidenti che portano in primo piano due tematiche sociali di grande rilevanza e interconnesse tra di loro.

Ce ne occupiamo dialogando con figure istituzionali del mondo dell’impresa ma anche i sindacati, impegnati in una battaglia che procede in parallelo.

Il diritto al lavoro, iscritto nella nostra costituzione, è un tema caldo, specialmente tra incertezza e precariato. Il diritto a luoghi di lavoro sicuri passa invece da una cultura che si forma a più livelli, quello delle imprese ma anche dei lavoratori e della formazione.

A fare il punto su questi temi è Elena Ugazio, Segretaria Generale Cisl Piemonte Orientale, con un intervento dedicato proprio alla «sicurezza sul lavoro, principio – dice Ugazio dalla prima pagina dei nostri settimanali – di libertà e dignità».

Si soffermano sul tema della sicurezza, gli imprenditori. Come Michele Setaro, Presidente di Unione Industriali VCO, Paolo Maffè, responsabile dei servizi Ambiente, salute e sicurezza per Confindustria Novara Vercelli Valsesia (CNVV) e Riccardo Cavanna, amministratore delegato di Cavanna Spa. E Fabio Falsetta, presidente del Collegio costruttori edili dell’Associazione Piccole e medie Industrie, che spiega che «servono maggiori controlli».

Sulla sensibilizzazione delle aziende sui temi degli infortuni e sull’aumento dei controlli stanno lavorando, invece, i Sindacati. Ne parlano i rappresentanti di Cisal, Cisl e Cgil del territorio.

E a puntare l’attenzione, ancora una volta, sull’importanza «di lavorare in modo sicuro in un un sistema imprenditoriale che si vuole moderno e giuto» è Confartigianato Imprese Piemonte Orientale.

Tutti gli approfondimenti, le interviste e gli editoriali sul nostro settimanale in edicola e disponibile online da venerdì 28 aprile.

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