L’aronese Federico Domenico Eraldo Sacchi, classe 1976, è stato nominato a capo del Cda del Conservatorio Cantelli di Novara, con nomina del Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini.
L’incarico è iniziato il 5 settembre e prevede, oltre alla posizione di vertice del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio, funzioni di intermediazione tra il comparto didattico-artistico e quello amministrativo, nonché di rappresentanza istituzionale.
Sacchi è stato scelto dal Ministero in virtù di un curriculum che vanta, oltre alla formazione musicale e all’attività artistico professionale in veste di cantante lirico, anche una preparazione giuridico-gestionale.
Laureato in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Milano, ha frequentato i corsi dell’Accademia alla Scala di Milano, e il programma di accelerazione B4I dell’Università Bocconi in veste di CEO di una startup.
Una poliedricità che ha permesso al neo presidente di gestire, negli anni, attività di direzione artistica di corsi internazionali per cantanti lirici e di presidenza di vari associazioni ed enti culturali.
«Il Cantelli – dice Sacchi – ha per me un valore emotivo; qui sono cominciati i miei studi artistici e qui si è alimentata la fiamma della passione per la musica». «Tra queste mura – prosegue – è come tornare in una casa dove si era stati da piccoli: il primo momento è quello del fascino e dei ricordi. Poi c’è la fase in cui si realizza la responsabilità del ruolo e si capisce che è arrivato il momento di restituire agli studenti, all’Istituto ed a Novara la propria esperienza professionale, a favore di una realtà culturale inclusiva e programmatica».
Il mandato di Sacchi durerà tre anni e vedrà l’ingresso anche del neo eletto direttore del Conservatorio, Alessandra Aina, che si insedierà a novembre al termine del mandato di Roberto Politi, attuale direttore.
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